MODENA: Gagno; Oukhadda, Cittadini, Pergreffi, Renzetti (48’ st. Coppolaro); Armellino (35’ st. Magnino), Gerli, Gargiulo; Tremolada (14’ st. Giovannini), Falcinelli (14’ st. Strizzolo); Diaw (14’ st. Bonfanti).

A disposizione: Seculin, De Maio, Duca, Mosti, Panada, Poli, Silvestri.

Allenatore: Tesser.

COSENZA: Micai; Rispoli (35’ st. Rigione), Vaisanen, Meroni, La Vardera (21’ st. Martino); Brescianini, Voca, Florenzi; Cortinovis (28’ st. Brignola); Finotto (28’ st. D’Urso), Zilli (21’ st. Larrivey).

A disposizione: Lai, Marson, Kornvig, Merola, Venturi, Marras, Prestianni.

Allenatore: Viali.

ARBITRO: Minelli di Varese. Collaboratori: Margani e Miniutti. IV° Uomo: Galipò. Var. Paterna. Avar: Muto.

Ammoniti: Diaw (M), Renzetti (M), La Vardera (C), Martino (C), Voca (C).

Spettatori: 8139 in totale con 672 ospiti e un incasso complessivo di 80.882,00 euro.

MARCATORI: 38’ st. Gerli, 40’ st. Giovannini.

Non è stata una passeggiata, ma la vittoria è ritornata allo stadio Alberto Braglia. Il Modena, che in casa non incassava i 3 punti da ottobre, festeggia l’esordio casalingo 2023 sfondando dopo 80 minuti la muraglia del Cosenza: 2-0. I gol portano la firma di chi non aveva ancora segnato, Fabio Gerli e Romeo Giovannini, geniali formichine gialloblù che, in un fazzoletto di minuti, sfruttano al meglio il lavoro ai fianchi dei compagni, come Renzetti a sinistra e Oukhadda a destra (assist sulla prima rete). Un successo voluto, sudato, inseguito da tutto il gruppo che esulta di felicità sotto la Montagnani.

PRIMO TEMPO. Tra le novità, nella formazione gialloblù, l’indisponibilità di Ponsi che ha accusato nella rifinitura una contrattura al flessore della gamba destra. Come previsto da Tesser, il Cosenza, orchestrato da Florenzi, se la gioca apertamente (4 corner in 20’), anche se la prima occasione è di Armellino (7’: assist di Gargiulo, tiro alto) e il primo dubbio in area del Modena (15’: contatto Diaw-Vaisanen). Gara scorbutica, a gettate: Gagno blocca un diagonale di Finotto (37’) e Micai fa altrettanto su Tremolada (40’). Si pressa uomo su uomo nel fazzoletto dell’equilibrio e la prima finestra della gara si chiude con vista su un freddo 0-0.

SECONDO TEMPO. Pronti via e Renzetti firma un bel cross: Diaw, di testa, scheggia la traversa. E’ la prima vera palla-gol dopo 48 minuti di gioco, ma la bottiglia della partita non si stappa. Tesser, allora, cambia tutto l’attacco: entrano Bonfanti, Strizzolo e Giovannini. Il Modena ci vuole provare, però è Gagno che (16’ st.) deve miracoleggiare 2/3 volte su Meroni nella prima e unica autentica occasione da rete per il Cosenza. E’ mastodontica, quando si alza il pressing, l’occasione gialloblù sulla rotta Giovannini-Bonfanti (24’ st.): il rigore in corsa, col sinistro del centravanti, è fuori di una briciola. Ci prova anche Gerli in acrobazia (30’ st.): alto, ma è una prova di mira. Replica Bonfanti (31’ st.): centrale, parato. Si entra nell’ultimo quarto con la squadra di Tesser che mette al muro il tempo per sbloccare la gara e il tentativo di Armellono (33’ st.) è deviato occasionalmente da Martino in angolo. Dentro anche Magnino per aumentare la pressione e, finalmente, la diga calabrese crolla: gol di Gerli (assist di Oukhadda) e Giovannini (bravo a rubare la palla a un avversario), entrambi ai primi sigilli della stagione. La vittoria fa decollare il Modena a quota 28 punti e il prossimo appuntamento è a Terni, sabato prossimo.