Nessuna emergenza, nessun alibi. Dobbiamo fare i conti solo con il Como e pensare a noi per andare in campo senza paura, con coraggio, con grande personalità. E avere la cattiveria sportiva giusta per portare a casa punti”.

Attilio Tesser non si nasconde nella conferenza stampa alla vigilia della gara allo stadio Sinigaglia. Che il trittico Reggina-Ascoli-Como in 9 giorni fosse complicato lo si sapeva in partenza, che le assenze (alle già note si aggiunge quella dello squalificato Tommaso Silvestri) ci siano è evidente, ma è inutile piangersi addosso. “Dobbiamo avere quella reazione, fisico mentale, che non abbiamo avuto dopo aver incassato il gol dell’Ascoli. E’ quello l’aspetto negativo nella negatività del risultato di mercoledì. Che poi – analizza il tecnico – sia stato più un aspetto mentale che fisico, di questo, nel contesto di una gara molto equilibrata, ne sono abbastanza convinto. E’ la testa che comanda le gambe”.

Dunque, Modena a Como con 500 tifosi al seguito e tanta voglia di fare bene. “Contro un avversario – sottolinea Tesser – costruito sul mercato, a partire da Fabregas, per altri obiettivi, ma che nelle ultime gare, nella vittoria interna sul Cosenza e nel pareggio di Perugia, ha dimostrato di giocare in salute. Ma noi, ripeto, pensiamo al Modena: senza alibi e convinti”.