Il giocatore moderno viene schierato in più ruoli. Un identikit che rispecchia perfettamente ciò che è Paulo Azzi attualmente per il Modena: “Non importa se gioco terzino e faccio assist – dice il brasiliano – e se da attaccante invece segno, la cosa più importante sono i risultati che ottiene la squadra durante le partite che gioca. Qui è fondamentale il noi e non l’io”.
Le due reti di Paulo sono valse il 2-0 con cui le due squadre sono andate al riposo: “Spero che la nostra ripresa ci serva da lezione, e ci faccia capire che le partite non sono mai chiuse finche il direttore di gara non fischia tre volte. Domenica andremo a Pontedera dove abbiamo perso con il Montevarchi, quella partita deve aprirci gli occhi facendoci stare sul pezzo per i prossimi appuntamenti”.
Poi commenta i suoi gol: “Sulla prima giocata la palla è rimasta li e l’ho controllata bene. Mentre per il secondo mi è venuto lo scavino ed è uscito il gol, ringrazio i compagni e Dio per avermi dato queste due possibilità”.