Un jolly. Parola non è più adatta per descrivere le prestazioni di Paulo Azzi. Il tecnico Attilio Tesser lo schiera da esterno basso, quando serve da centrocampista e pure da attaccante come è accaduto tre giorni fa ad Imola, dove messo in avanti, ha praticamente cambiato il corso del match con i suoi assist per Bonfanti: “Ad Imola – dice Paulo- abbiamo vinto una partita in rimonta, non era semplice visti i tanti infortuni, la palla non voleva saperne di entrare e siamo stati bravi nei momenti delicati dell’incontro a non perdere la calma. Quando vinci nel recupero significa che hai dato proprio tutto per prenderti i tre punti, dall’altra parte abbiamo trovato una squadra bella tosta che non si è data per vinta fino al fischio finale”.
La duttilità di Paulo è una delle armi che il Modena può mettere in campo tutte le domeniche: “Quando maturi capisci che diventando duttile puoi aiutare sempre di più la squadra e ringrazio Dio per questo”.
Domenica la gara in casa con il Gubbio: “Non dobbiamo minimamente pensare alle nove vittorie consecutive, questo deve essere lo spirito da qui all’inizio del match. Il nostro obiettivo è fare un altro risultato positivo giocando al massimo delle nostre potenzialità”.