In casa Modena dopo la scorpacciata di emozioni fatta ieri sera non si perde tempo. Questa mattina, in conferenza stampa, il presidente Carlo Rivetti si è seduto in sala insieme al tecnico Attilio Tesser e al direttore sportivo Davide Vaira: “Ieri è stato tutto bellissimo – commenta il Pres – e voglio ringraziare i nostri tifosi che ci hanno permesso di festeggiare sul campo senza invaderlo. I tempi nello sport contano molto e qui c’è ancora molto da costruire, a livello societario dobbiamo strutturarci, personalmente temo sempre molto i salti mortali, ci siederemo e faremo la nostra programmazione. Il prossimo anno vorrei fare un buon campionato. Sono una persona a cui piace la concretezza”.
Parla della sua squadra: “Ieri quando i ragazzi sono scesi dal pullman erano carichi ed erano consapevoli di poter entrare nella storia del Modena, ci sono riusciti facendo una grande partita e sono contento per la città e i nostri supporter. Abbiamo costruito un gruppo capace di fare 88 punti che non sono frutto della fortuna o del caso, ma di un lavoro serio fatto in questi 10 mesi per ottenere quanto avevamo dichiarato a giugno 2021. Ce l’abbiamo fatta e questa è una gioia immensa. E’ arrivato anche un segno del destino, quando è uscito un raggio di sole dopo tanta acqua, Riccardo Gagno ha partorito qualcosa di speciale. La vittoria con l’Imolese è stata fondamentale, la svolta è arrivata nel derby di ritorno con la Reggiana. Vorrei ringraziare quel galantuomo di Romano Sghedoni, senza di lui non avrei potuto prendere il Modena”.