CREMONESE: Sarr; Ghiglione (32’ st. Hendry), Aiwu, Vasquez, Quagliata; Acella (13’ st Ascacibar), Escalante; Baez (13’ st. Okereke), Milanese (22 st. Felix), Buonaiuto (14’ sts Sernicola); Tsadjout.
A disposizione: Carnesecchi, Saro; Bianchetti, Ndiaye, Valeri; Meitè, Pickel; Dessers, Zanimacchia.
Allenatore: Alvini.
MODENA: Seculin; Oukhadda, De Maio, Piacentini, Ponsi; Duca (28’ st. Gerli), Magnino, Renzetti (15’ st. Armellino); Mosti (28’ st Pergreffi), Giovannini (15’ st. Marsura); Bonfanti (1’ st. Diaw; 7’ sts. Falcinelli).
A disposizione: Gagno, Narciso; Azzi, Coppolaro, Silvestri; Tremolada.
Allenatore: Tesser.
ARBITRO: Daniele Paterna di Teramo. Assistenti: Schirru di Nichelino e Sechi di Sassari. 4° ufficiale: Feliciani di Teramo. Var: Ghersini di Genova. Avar: Baccini di Conegliano.
Marcatori: 32’ st. Okereke, 39 st. Felix; 43’ st rig. Diaw, 44’ st Diaw; 5’ e 15’ sts. Sernicola,
Ammoniti: Magnino (M); De Maio (M); Vasquez (C), Escalante (C), Tesser (M), Armellino (M)
Espulsi: Magnino (M; 22’ pt. per doppia ammonizione).
A Napoli ci va la Cremonese, ma il Modena e i modenesi escono dalla Coppa Italia Frecciarossa a testa alta, altissima. I gialloblù, in 10 dopo 22 minuti, hanno portato gli avversari di Serie A ai tempi supplementari, hanno recuperato da 2-0 a 2-2 con una doppietta di Diaw e con Gerli hanno sprecato un’occasione enorme per andare sul 3-2 molto prima dei gol decisivi di Sernicola. Finisce 4-2, ma applausi a tutti gli uomini di Attilio Tesser.
PRIMO TEMPO. Due tentativi del Modena in apertura, poi alza i ritmi la Cremonese impegnando Seculin e colpendo un palo con Buonaiuto (10’), ma l’occasione più enorme è quella di Bonfanti, che non finalizza a porta libera (18’). Incredibile quattro minuti dopo: secondo fiscalissimo giallo per Magnino e Modena in 10 contro 11 al minuto 22. Si pedala controvento. Bonfanti ci prova ancora (34’: di poco a lato), la squadra di Alvini replica con una punizione alta di Quagliata. Si attacca e si difende senza tregua da una parte e dall’altra: al 44° perfetto contropiede dei gialli, il tiro di Oukhadda è rimpallato. Lo 0-0 rende giustizia alla squadra di Tesser: mai doma malgrado l’inferiorità numerica.
SECONDO TEMPO. Come da programma Bonfanti resta negli spogliatoi ed entra Diaw che dopo 4 minuti salta anche il portiere Sarr e deposita sull’esterno della rete: altra occasione-gol del Modena. La Cremonese è pericolosa soprattutto su palla inattiva e nel gioco aereo (bella respinta di Seculin su testata di Buonaiuto), ma i gialli mettono i brividi alla difesa avversaria ogni volta che ripartono. Altri cambi per Tesser: tocca a Marsura e Armellino, quindi a Gerli e Pergreffi (con difesa “a 5”). L’equilibrio sembra resistere, almeno fino a un traversone da sinistra per la la testa di Okereke che sorprende tutti: 1-0. Il Modena replica subito ancora con Diaw, alla Cremonese non basta neppure il 2-0 di Felix per vincere la gara. Nel giro di 70/80 secondi il velocissimo Diaw conquista un rigore (assist con la testa di Marsura), lo trasforma senza pietà e quindi furbescamente pareggia: 2-2 pazzesco! Si va ai tempi supplementari con una verifica Var al minuto 94 per i cuori forti gialloblù. Il Modena non meritava la sconfitta e infatti va a riprendersi, in 10 contro 11 per 73 minuti, la possibilità della qualificazione.
1° TEMPO SUPPLEMENTARE. Diaw è una freccia tirata nel cuore della Cremonese: prima sfiora lui il bersaglio grosso e dopo 5 minuti offre una palla baciata a Gerli, solo sul 2° palo: terzo gol sfiorato, il Modena c’è ancora anche se poco dopo deve rinunciare proprio l’italo-senegalese per un dolore al ginocchio destro. Entra Falcinelli e all’ultimo minuto dei 4 di recuperi Seculin inchioda sul 2-2 anche il primo dei due tempi supplementari.
2° TEMPO SUPPLEMENTARE. Falcinelli di testa (ri)apre le danze, Seculin dice “no” a due tentativi da fuori dei grigiorossi, ma nulla può al minuto 5 sul tiro rasoterra di Sernicola. Siamo 3-2 per i padroni di casa, protagonisti nell’occasione di una bella giocata: ora la salita diventa impossibile. La Cremonese replica allo scadere da fuori, ancora con Sernicola: 4-2 bugiardo come pochi. La Cremonese va a Napoli, il Modena e i modenesi escono dalla Coppa Italia Frecciarossa a testa alta, altissima: 100 minuti in 10 contro 11 e avrebbero meritato di più.