Il presidente della Lega B Mauro Balata ha consegnato ieri il pallone rosso al Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli. Prende così il via la serie di iniziative che la Lega B ha previsto in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che culmineranno con l’utilizzo dello speciale pallone rosso Kappa® in tutti i campi della Serie BKT per la 14a giornata di campionato.
Nel condividere l’importanza dello sport capace forse più di altri nel diffondere messaggi di sensibilizzazione, come il contrasto dei crimini di genere, il ministro Locatelli e il presidente Balata hanno individuato una serie di progetti comuni per valorizzare i principi di socialità, di inclusione e di autonomia da portare avanti, insieme, in futuro fra ministero e Lega B.
Diverse le iniziative nel pre gara di ogni match della 14° giornata, che prenderà il via venerdì 22 novembre alle 20,30, e che vedranno coinvolti i club della Serie BKT, dalla consegna simbolica da parte di un tesserato delle società proprio del pallone rosso a una donna rappresentativa del territorio di appartenenza. Un messaggio speaker spiegherà allo stadio l’iniziativa che comparirà anche sui led e nei maxischermi mentre contenuti social veicoleranno l’hashtag #BASTA! sui profili della Lega B e delle associate. Tutte le iniziative anche quest’anno sono in collaborazione con il Dipartimento della Pubblica sicurezza.
Ci saranno poi iniziative dei singoli club, questa sera ad esempio il cerimoniale di ingresso di Cosenza prevede 23 bambine che indosseranno i kit, alternati, delle due squadre e quello dell’arbitro.
Anche la ministra per le Pari Opportunità e il ministro per lo Sport e i Giovani promuovono la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, risponderanno operatrici specializzate, che ti daranno aiuto e sostegno. Il numero verde di pubblica utilità 1522 è attivo 24h su 24, le operatrici rispondono in 11 lingue e garantiscono l’assoluto anonimato. 1522, NON SEI SOLA!”