Asamoah Gyan lascia il calcio. Approdato appena diciottenne a Modena, ha vestito il gialloblù dal 2004 al 2006, con 53 presenze e 15 reti, e nella prima stagione è stato il capocannoniere della squadra allenata da Stefano Pioli.

“Gianni”, come lo hanno ribattezzato i tifosi canarini, non è uno qualsiasi, vista poi la carriera intrapresa: Udinese, Rennes e Sunderland alcune delle maglie indossate, oltre a quella della nazionale ghanese.

Con 51 reti è il miglior marcatore della sua nazione: è nella storia delle “Black Stars” per essere andato a segno in tre Mondiali consecutivi (2006, 2010 e 2014), con tre reti ad impreziosire lo straordinario percorso fino ai quarti del suo Ghana in Sudafrica, traguardo che gli ha permesso di vincere la nomina di miglior calciatore africano dell’anno.