Ai sensi del presente Regolamento d’uso dello Stadio A. Braglia, per “impianto sportivo” si intendono tutte le aree di pertinenza del complesso sportivo, compresi la palazzina uffici, il campo Zelocchi, il prato esterno alle Piscine Dogali e l’area riservata esterna.

L’accesso e la permanenza, a qualsiasi titolo, all’interno dell’impianto sportivo in occasione degli incontri di calcio, sono regolati dal presente “Regolamento d’uso”; l’acquisto del titolo di accesso ne comporta l’accettazione da parte dello spettatore e comporta altresì l’accettazione di tutte le norme/disposizioni emanate dalle Autorità di Pubblica Sicurezza e dalle autorità sportive, quali FIFA, UEFA, Lega Calcio. L’inosservanza dello stesso comporterà l’immediata risoluzione del contratto di prestazione, con il conseguente allontanamento dall’impianto del contravventore, nonché l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro.

Qualora il contravventore risulti già sanzionato, nella stessa stagione sportiva anche in un impianto diverso, per la medesima violazione del rispettivo regolamento d’uso, la sanzione può essere aumentata sino alla metà del massimo e può essere comminato il divieto di accesso alle manifestazioni sportive.

Lo spettatore, in particolare, è tenuto a rispettare e seguire quanto segue:

NORME COMPORTAMENTALI

(applicabili ai sensi dell’art. 1 septies D.L. 28/2003, convertito e modificato dalla Legge 88/2003)

  1. Il titolo di accesso allo stadio è personale e non potrà essere può essere ceduto a terzi, salvo i casi e secondo le modalità previste dalla normativa di legge in materia e dalla Società Sportiva organizzatrice dell’evento;
  2. Per l’accesso all’impianto è richiesto il possesso di un documento di identità valido, da esibire anche a richiesta degli steward, per verificare la corrispondenza tra il titolare del titolo di accesso ed il possessore dello stesso; fanno eccezione a questa disposizione i minori di anni 14, per i quali è richiesto l’accompagnamento di persona maggiorenne munita di documento di riconoscimento;
  3. Il titolo di accesso va conservato fino al termine della manifestazione e all’uscita dall’impianto;
  4. Lo spettatore ha il diritto-dovere di occupare solo il posto assegnato e, pertanto, con l’acquisto del titolo di accesso si impegna a non occupare posti differenti, seppur non utilizzati da altri soggetti, salvo che non sia stato espressamente autorizzato dalla Società Sportiva organizzatrice;
  5. Lo spettatore può essere sottoposto, anche da parte degli steward ed a mezzo di metaldetector, a controlli finalizzati ad evitare l’introduzione di materiali illeciti, proibiti e/o pericolosi ed è tenuto a seguire le indicazioni fornite dagli steward. Con l’acquisto del titolo di accesso lo spettatore riconosce alla Società Sportiva e ai suoi incaricati il diritto di far effettuare tali controlli sulla persone e/o su borse e involucri o altri oggetti portati al seguito, rinunciando a ogni eccezione;
  6. La modalità di accesso dei disabili sono stabilite dalla Società Sportiva organizzatrice dell’evento, e comunque l’accesso sarà possibile fino ad esaurimento dei posti consentiti dalle attuali normative;
  7. La Società Sportiva, oltre ad espellere dall’impianto chiunque non rispetti il Regolamento d’uso, si riserva il diritto di rifiutare l’ingresso all’impianto al contravventore anche in occasione di incontri successivi, a prescindere da eventuali divieti di accesso comminati dalle Autorità competenti.

DIVIETI

All’interno dell’impianto sportivo e dell’area riservata esterna è vietato:

  1. Esternare qualsiasi forma di discriminazione razziale, etnica religiosa o altre manifestazioni di intolleranza con cori o esposizione di scritte;
  2. Sostare in prossimità di passaggi, uscite, ingressi, lungo le scale, vie di esodo ed ogni altra via di fuga senza giustificato motivo;
  3. Arrampicarsi sulle strutture dell’impianto;
  4. Danneggiare, deturpare o manomettere in qualsiasi modo strutture, infrastrutture e servizi dell’impianto;
  5. Introdurre o detenere veleni, sostanze nocive, materiale infiammabile o imbrattante e droghe ;
  6. Introdurre o porre in vendita bevande alcoliche, salvo autorizzazioni in deroga presso particolari aree, rilasciate dall’autorità competente, previo parere favorevole del Questore;
  7. Introdurre, detenere o lanciare razzi, bengala, fuochi artificiali e petardi ovvero di altri strumenti per l’emissione di fumo o di gas visibile;
  8. Introdurre o detenere pietre, coltelli, bottiglie, contenitori di vetro, oggetti atti ad offendere o idonei ad essere lanciati, strumenti sonori, sistemi per l’emissione di raggi luminosi (puntatori laser) ed altri oggetti che possano arrecare disturbo ovvero pericolo all’incolumità di tutti i soggetti presenti nell’impianto;
  9. Esporre materiale che ostacoli la visibilità agli altri spettatori o la segnaletica di emergenza o che comunque sia di ostacolo alle vie di fuga verso le uscite d’emergenza ed il terreno di gioco;
  10. Introdurre e/o vendere all’interno dell’impianto sportivo, le bevande contenute in lattine, bottiglie di vetro o di plastica; le stesse devono essere versate in bicchieri di carta o plastica;
  11. Introdurre, distribuire ed esporre striscioni, cartelli, stendardi orizzontali, banderuole, documenti, disegni, volantini, materiale stampato o scritto e diversi da quelli esplicitamente autorizzati dal Gruppo Operativo per la Sicurezza (GOS) su richiesta della Società Sportiva; gli stessi non potranno essere esposti in spazi diversi da quelli indicati dalla società sportiva e dovranno essere rimossi al temine della manifestazione;
  12. Organizzare coreografie non autorizzate ovvero difformi da quelle autorizzate dal Gruppo Operativo per la Sicurezza (GOS) su richiesta della Società Sportiva;
  13. Accedere e trattenersi all’interno dell’impianto in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope;

AVVERTENZE

  1. Si rammenta che costituiscono reato anche: il travisamento, il possesso di armi proprie ed improprie, l’ostentazione di emblemi o simboli di associazioni che diffondono la discriminazione o la violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi, l’incitazione alla violenza nel corso di competizioni agonistiche, il possesso, il lancio e l’utilizzo di materiale pericoloso ed artifici pirotecnici, lo scavalcamento di separatori e l’invasione di campo.
  2. Si, segnala che l’impianto è controllato da un sistema di registrazione audio-video posizionato sia all’interno che all’esterno, i cui dati sono trattati secondo le disposizioni previste dal decreto legislativo 30.6.2003 n.196 e dal D.M. 06/06/2005. Il trattamento dei dati personali è effettuato nel rispetto delle norme di legge. Il responsabile del trattamento è il gestore dell’impianto TV-CC il cui nominativo è agli atti del G.O.S.
  3. Infine lo spettatore che, in possesso di regolare titolo d’accesso allo stadio, decida di uscire dall’impianto nel corso della manifestazione sportiva, perde il diritto di riaccedervi.