MODENA: Gagno; Coppolaro (34’ st De Maio), Silvestri, Pergreffi, Azzi; Magnino, Gerli (34’ st. Panada), Armellino; Tremolada (9’ st. Marsura), Falcinelli (9’ st. Giovannini); Diaw (29’ st. Bonfanti).
A disposizione: Seculin; Oukhadda, Piacentini, Ponsi, Renzetti, Duca, Mosti.
Allenatore: Tesser.
REGGINA: Colombi; Pierozzi (1’ st. Loiacono), Cionek, Gagliolo (34’ st. Santander), Di Chiara; Fabbian (21’ st. Gori), Crisetig (17’ st. Hernani), Majer; Canotto (17’ st. Rivas), Mènez, Cicerelli.
A disposizione: Ravaglia; Camporese, Bouah, Giraudo, Liotti, Lombardi, Ricci.
Allenatore: F. Inzaghi.
Arbitro: Mercenaro di Genova. Assistenti: Barone e F. Longo. IV ufficiale: Fiero. Var: Abbattista. Avar: Di Monte.
Marcatori: 20’ st. Diaw.
Ammoniti: Pergreffi (M), Crisetig (R), Gerli (M), Loiacono (R), Gagliolo (R), Armellino (M),
Spettatori: 10.718 per un incasso di 118.748.
E’ il minuto 65 di un pomeriggio da oltre 10mila persone allo stadio Alberto Braglia: da Davide a Davide, cross di Marsura e rete di Diaw. Il Modena vince 1-0, supera la Reggina prima in classifica e si ribella a un inizio di campionato che gli aveva dato meno di quanto avrebbe meritato.
Primo Tempo. Appunto in cronaca al minuto 7 con il gol annullato a Di Chiara: posizione di fuorigioco attivo di Majer che oscura la visuale a Gagno. La Reggina reclama, le immagini tv confermano la buona scelta della squadra arbitrale. Il Modena, che recupera dal primo minuto capitan Pergreffi e Gerli, appare inizialmente contratto: Gagno alza sopra la traversa una testata di Cionek, Mènez una spettacolare conclusione dal limite (20’), troppo morbido uno dei rari tentativi gialloblù di Diaw (28’). I calabresi fanno i primi in classifica, la squadra di Tesser copre e prova faticosamente a ripartire, trovando un po’ di aria nel finale del primo tempo, soprattutto con una conclusione alta di Tremolada (43’).
Secondo Tempo. Si riparte con un tiro centrale di Armellino e si continua a giocare sul filo sottile dell’equilibrio che una triangolazione Tremolada-Azzi prova a rompere, ma Diaw e Magnino (8’) non arrivano sul cross del brasiliano. Poco dopo le prime mosse di Tesser che butta Giovannini e Marsura sul ring. Il Modena ci crede e cresce, giocando più in velocità. Prima reclama un rigore per un dubbio intervento in area di Majer su Magnino, quindi passa: minuto 20, Marsura si libera sulla sinistra e disegna un bel cross, Diaw si arrampica, supera Di Chiara nel duello aereo e spiazza Colombo con un preciso colpo di testa. Da Davide a Davide, 1-0 approvato anche dal Var. La Reggina non ci sta e torna a bussare forte: Gagno per due volte non apre, soprattutto su una velenosa punizione bassa di Cicerelli, ma anche i gialloblù hanno un’occasione clamorosa, con un contropiede 3 contro 1, sfumato per un errore nell’ultimo passaggio. Nella mischia ora combattono anche De Maio e Panada. Si trattiene il fiato. Finale in apnea per oltre 10mila persone. L’UomoGagno miracoleggia su Santander (41’), poi 4 infiniti minuti di recupero. 1-0 per il Modena, seconda vittoria stagionale in campionato.