CITTADELLA: Kastrati; Cassandro, Perticone, Visentin, Donnarumma; Vita, Pavan, Mastrantonio (25’ st. Mazzocco); Varela (43’ st. Tounkara); Beretta (20’ st. Magrassi), Antonucci (43’ st. Carriero).
A disposizione: Manfrin, Maniero, Del Fabro, Frare, Mattioli, Ciriello, Embalo, Danzi.
Allenatore: Edoardo Gorini.
MODENA: Gagno; Cittadini, De Maio (20’ st. Silvestri), Pergreffi; Oukhadda, Magnino, Gerli, Azzi; Tremolada (42’ st. Poli); Bonfanti, Diaw (30’ st. Marsura).
A disposizione: Seculin; Ponsi, Renzetti; Armellino, Duca, Giovannini, Mosti; Falcinelli.
Allenatore: Attilio Tesser.
ARBITRO: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno. Collaboratori di linea: Niccolò Pagliardini di Arezzo, Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo. 4° assistente: Francesco Burlando di Genova. Var: Antonio Di Martino di Giulianova. Avar: Salvatore Longo di Paola.
Ammoniti: Cittadini (M.), Visentin (C.), Diaw (M.), Cassandro (C.)
Spettatori: 2975 spettatori per un incasso complessivo di 18.737,73 euro.
Il primo pareggio arriva contro l’avversario che di pareggi ne ha raccolti di più. Finisce 0-0 a Cittadella, con un Modena che ha indossato i panni di una partita sporca, ha lottato e difeso, tenendo in equilibrio la sfida. Poteva andare meglio, ma anche peggio, perché questo primo pareggio porta anche e forse soprattutto la firma di Riccardo Gagno che, a una manciata di attimi dalla fine, ha miracoleggiato, parando un rigore ad Andrea Magrassi. Sabato, al Braglia, arriverà il Palermo.
1° TEMPO. Parte forte il Cittadella che mette subito pressione e fa paura in particolare con il sinistro da fuori di Cassandro. Il Modena è tatticamente inedito dal primo minuto, Tesser ha studiato un 3-4-1-2 per arginare avversari agonisticamente forti e, al 7°, con il triangolo Azzi-Tremolada-Oukhadda si fa vedere dalle parti di Kastrati. Gara quasi flipperesca. Al minuto 14, da una palla che schizza fuori dall’ennesima mischia, Varela colpisce il palo con un tiro dal limite che fa tremare Gagno. Replica Tremolada (17’): blocca il portiere granata. Tra una seconda palla e un fallo si passa davanti al rigore richiesto da Antonucci (21’) e dalla conclusione alta di Diaw (30’). Grande opportunità per il Cittadella al 32°, con Barella che anticipa Gagno: fuori di pochissimo. Quindi è proprio Gagno che blocca a terra una nuova folata dei veneti con Mastrantonio e Varela. Primo tempo spigoloso e difficile, come nelle previsioni, ma al minuto 43 una palla-gol grande grande per il Modena sulla verticale Azzi-Tremolada e tiro di Diaw: parata con i piedi di Kastrati.
2° TEMPO. Si riparte con il primo corner per i gialloblù (3’) e uno stile di partita che non cambia. Al minuto 20 i primi cambi. Per il Modena tocca a Silvestri per De Maio. Poche le situazioni da una parte e dall’altra. Al 25° Bonfanti anticipato su bell’assist di Tremolada, quindi Gagno blocca una rasoiata di Vita. Alla mezz’ora esce Diaw (ammonito) ed entra Marsura. Al minuto 33 incursione rapida dei gialloblù e buona situazione offensiva con Azzi. 39esimo: per l’arbitro è un contatto da rigore Azzi con Vita, ma Gagno (tra una selva di polemica) miracoleggia su Magrassi. Che parata e che contestazioni per un episodio che neppure la Var decodifica al meglio. Quindi debutta nel Modena Andrea Poli e si vive in un finale in apnea fino al 95°: con Silvestri che, di testa, respinge l’ultima paura.