Sipario. Allo stadio Alberto Braglia va in scena la 41^ e ultima gara della stagione per Attilio Tesser che, nella conferenza della vigilia da poco conclusa, fa il punto su quanto meritatamente conquistato dalla squadra (14 vittorie, 9 pareggi e 17 sconfitte fra campionato e Coppa Italia) che viene prima di quanto non è stato raggiunto e che va in somma a quanto già fatto nella stagione precedente, con la promozione in SerieBkt e la Supercoppa di Serie C per complessive, a oggi, 83 gare ufficiali (44 successi, 17 pari e 22 sconfitte; 139 gol fatti e 95 subìti).
“Il rammarico di aver perso a Benevento è grande – esordisce Tesser -, però molto più grande dev’essere l’orgoglio per aver raggiunto l’obiettivo della permanenza in Serie B, che era stato chiesto dalla proprietà e che abbiamo ottenuta con 3 giornate di anticipo senza grandi patemi. Il mantenimento della categoria in un torneo così competitivo è un qualcosa di estremamente importante per il futuro del Modena“.
Il viaggio è stato costellato di passaggi indimenticabili e periodi difficili, superati grazie alla compattezza società-squadra e alle qualità del gruppo, morali e tecniche: “Se mi guardo indietro – continua Tesser – ricordo i tanti momenti di gioia vissuti insieme: le vittorie di Ferrara e Parma arrivate dopo quasi 50 anni, il primo storico successo a Perugia, una tappa fondamentale nella corsa per la salvezza, le ottime prestazioni casalinghe contro Genoa e Cagliari. Abbiamo dimostrato di essere una squadra vera e con il cuore grande. Sicuramente, come sempre, si poteva fare di più e di meglio, ma quanto fatto è meritato”
L’ultimo avversario sarà il SudTirol, la vera rivelazione di questa SerieBkt che domani chiude la regular season: “Bisogna fare i complimenti a loro, nessuno se lo sarebbe aspettato, soprattutto dopo le prime giornate, ma anche noi dobbiamo andare in campo per chiudere bene davanti ai nostri tifosi e salutarli al meglio“, chiosa Tesser.
Guarda qua la conferenza si Attilio Tesser alla vigilia di Modena-SudTirol.