Salvezza e dignità. O viceversa. Tutto dentro un pomeriggio. Un punto meritato che chiude la stagione 2023-2024 allo stadio Alberto Braglia. Il Modena conquista un pari con il Como, festeggia la permanenza matematica in B e rimanda la festa promozione dei lariani, che non hanno mai preoccupato i gialloblù.
PRIMO TEMPO. Al 2’ Modena subito pericoloso, Gliozzi spizza per Battistella che allarga per Bozhanaj, conclusione alta da buona posizione. La partita potrebbe sbloccarsi al 23’ con il gol di Zaro, sugli sviluppi di una punizione battuta corta da Palumbo, ma il Var annulla per un millimetrico fuorigioco. Per il Como ci prova Gabrielloni sul suggerimento di Strefezza, ma conclude alto. Un primo parziale molto equilibrato, con qualche situazione in più per la squadra di Bisoli, ma si va al riposo sullo 0-0 e sembra giusto così.
SECONDO TEMPO. Si riparte con Di Stefano al posto di un acciaccato Bozhanaj (contusione al costato). Al 9’ Strefezza ci prova da fuori, tiro alto di un metro sopra la traversa. I gialloblù sfiorano il vantaggio al 18’, Di Stefano recupera una palla insidiosa con la difesa del Como scoperta e serve Palumbo, che dopo un paio di finte scarica per Battistella, che calcia fuori di un soffio. A ridosso della mezz’ora Modena ancora pericoloso in contropiede, i break di Battistella e Santoro portano però solo ad una conclusione scarica di Gliozzi. Nel finale non succede più nulla.
MODENA: Gagno; Riccio, Zaro, Pergreffi, Cotali; Magnino, Santoro, Battistella; Palumbo (36’ st Corrado), Bozhanaj (1’ st Di Stefano); Gliozzi (36’ st Strizzolo).
A disposizione: Seculin, Vandelli; Tremolada, Manconi, Cauz, Mondele, Olivieri, Oliva, Ori.
Allenatore: Bisoli.
COMO: Semper; Cassandro (34’ st Odenthal), Goldaniga, Barba (34’ st Ioannou), Sala; Strefezza, Braunoder, Baselli (12’ st Abildgaard), Da Cunha; Verdi (12’ st Cutrone), Gabrielloni (34’ st Nsame).
A disposizione: Vigorito, Curto; Chajia, Bellemo, Gioacchini, Iovine, Fumagalli.
Allenatore: Roberts.
ARBITRO: Zufferli di Udine. Assistenti: Colarossi e Vecchi. IV° uomo: Iacobellis. Var: Pezzuto. Avar: Collu.
AMMONITI: 19’ pt Magnino (M), 23’ pt Goldaniga (C)
SPETTATORI: 9.579 di cui 77 ospiti.